Non sempre ci soffermiamo sulle differenze esistenti tra i dischi per smerigliatrici. Sono intercambiabili e variano per profondità. Si distinguono in formati destinati ad ambiti diversi.
Gli hobbysti si avvalgono di dischi con diametro pari a 115 o 125 mm. I professionisti optano invece per dischi dal diametro pari a 230 mm.
Detto ciò, in ambito hobbystico – ma talvolta anche in cantiere – non hanno spesso le idee chiare su quanto i dischi incidano realmente sul lavoro finito.
È per conoscerli meglio.
Non è questione di dettagli: infatti, perché tutto sia svolto nel modo migliore, ci vuole il disco giusto. Ecco perché è necessario rendersi conto di quali siano i dischi per smerigliatrici disponibili sul mercato e di conoscerli meglio.
Innanzitutto, perché non è sempre richiesto o necessario tagliare e andare in profondità.
I dischi di tipo telato sono perfetti per rimanere più in superficie, proprio per le caratteristiche diverse da quelli abrasivi che levigano profondamente.
Lo spessore dei dischi telati è stato ridotto gradualmente, al fine di ottimizzare l’efficienza e la velocità del taglio. Oggi non presentano grosse differenze e ciascun disco garantisce prestazioni più o meno simili.
Esistono comunque specifici dischi telati a taglio freddo, ideali per un utilizzo gravoso, in particolar modo su acciai legati ed inossidabili.
Un disco diamantato va scelto invece considerando tempi e costi.
Il costo più basso non è sinonimo di convenienza, perché in quel caso la polvere di diamante non è di qualità eccelsa. Portare a termine un taglio sarà più faticoso, un processo più lungo del previsto.
Ecco perché un risparmio economico equivale a una spesa di tempo maggiore, ad un consumo più rapido, ad una compromissione rapida dello spessore del disco.
Infine, l’inevitabile deformazione a causa della bombatura sempre più accentuata, responsabile di un taglio sempre più lento e difficoltoso.
A prova di diamante.
Un buon disco diamantato può arrivare ovunque.
I dischi in acciaio forato sono perfetti per lavorare sul granito o sul cemento armato: la foratura consente un più rapido raffreddamento in modo da favorire lavorazioni più veloci in circostanze particolarmente svantaggiose.
In alternativa, i dischi a corona continua sono ugualmente adatti a tale scopo, ottimi anche su gres porcellanato e marmo.
Esistono dischi per smerigliatrici da 230 mm con la superficie segmentata e sempre in acciaio. Un’altezza del segmento pari a una decina di mm è sufficiente a garantire ottimi tagli su superfici realizzate in pietra o granito.
Oltre ai dischi diamantati con tagliente sagomato i produttori sempre più spesso puntano su dischi definiti universali. Capaci di tagliare indifferentemente legno, metalli e pietra.
I dischi per smerigliatrici universali multiuso consentono elevate prestazioni grazie a segmenti saldati a laser.
Quando si tratta di acciaio inox, ricordate che le migliori case produttrici ci vanno caute. Sul mercato potete richiedere e acquistare dischi privi di additivi contenenti ferro, zolfo e cloro.
La rifinitura che fa per voi.
Progettati per eccellere in tempi rapidi nell’asportazione e nella rifinitura di superfici in acciaio e alluminio, i dischi lamellari in tela abrasiva allo zirconio sono ottimi per spigoli e cordoni di saldatura.
Milwaukee opta per dischi con platorello flessibile, realizzati in fibra naturale. In grado di limitare il numero di vibrazioni e rumori fastidiosi, non alterando in nessun modo la velocità di sgrossatura dei metalli.
Disponibile anche il disco lamellare nella variante turbo per garantire elevata velocità e una durata maggiore, anche del 50%.
Tali caratteristiche consentono di utilizzare i dischi per smerigliatrici fino in fondo senza timori, sia per la vostra sicurezza che per l’integrità del metallo durate le normali operazioni di sgrossatura.
Tutti i dischi da taglio telati hanno una data di scadenza, poiché le resine impiegate nella mescola abrasiva del disco perdono l’iniziale potere di coesione, con il rischio di rottura durante il taglio.
Inoltre, a causa delle elevatissime velocità di rotazione, i dischi della smerigliatrice tendono a surriscaldarsi rapidamente. Ecco perché eventuali negligenze possono compromettere la nostra e la vostra sicurezza.
Indossate gli occhiali o i guanti di protezione, assicuratevi sempre che il sistema di bloccaggio funzioni. Questo dispositivo, utilissimo sopratutto in caso di blackout improvvisi, insieme ad altre semplici, ma mai banali misure di sicurezza, fa la differenza, consentendovi di tornare alla vostra postazione l’indomani.
Per ultimare un lavoro o per iniziarne uno nuovo. Alla prossima
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